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La manutenzione degli estintori a Roma

Pim antincendio offre alla propria clientela un servizio di revisione, collaudo e manutenzione degli estintori nel territorio di Roma e provincia secondo quanto indicato in materia dalla normativa antincendio.
In particolare, la UNI 9994-1:2013 tratta la manutenzione degli estintori e in cui vengono descritte 5 distinte fasi di interventi di manutenzione, ciascuna avente una periodicità e una modalità ben definita. Sono quindi previsti le seguenti fasi:

1) Controllo iniziale degli estintori

La prima fase, effettuata da un’azienda specializzata come Pim antincendio, comprende l’accertamento visivo sugli estintori, la verifica della presenza della documentazione necessaria e delle condizioni idonee.

2) Sorveglianza

La sorveglianza degli estintori è a cura del personale interno dell’azienda che deve effettuare ogni mese secondo una specifica formazione che gli viene impartita, seguendo delle indicazioni ben precise e registrando l’attività nell’apposito registro aziendale. In particolare, viene analizzato l’estintore secondo diversi aspetti quale la sua visibilità e accessibilità, la pressione al suo interno o il fatto di non essere stato manomesso.
Se vengono identificate delle anomalie devono essere immediatamente eliminate.

3) Controllo periodico degli estintori

La terza fase della manutenzione degli estintori è costituita dal controllo periodico, che viene effettuato ogni sei mesi dall’azienda specializzata ed ha lo scopo di accertare lo stato e l’efficienza dei dispositivi verificandone anche la pressione interna e la carica.

4) Revisione programmata degli estintori

La revisione programmata deve essere effettuata dall’azienda specializzata che attesti la funzionalità dell’estintore, prevedendo l’eventuale ricarica o sostituzione dell’estinguente al suo interno.

La cadenza temporanea della revisione varia a seconda della tipologia di estintore:

  • estintori a polvere: 3 anni;
  • estintori a CO2: 5 anni;
  • estintori idrici/schiuma con serbatoio in acciaio al carbonio: 2 anni;
  • estintori idrici/schiuma con serbatoio in alluminio: 4 anni.

5) Collaudo degli estintori

Infine, come quinta e ultima fase della manutenzione degli estintori, viene effettuato il collaudo da parte dell’azienda specializzata e include una prova idraulica e una verifica della stabilità del dispositivo.

Anche questo tipo di controllo varia di periodicità in base alla tipologia di estintore:

  • estintori a polvere: 12 anni;
  • estintori a CO2: 10 anni;
  • estintori idrici/schiuma con serbatoio in acciaio al carbonio: 6 anni;
  • estintori idrici/schiuma con serbatoio in alluminio: 12 anni.

Pim antincendio mette a disposizione del cliente un team di manutentori certificati ICIM che lo accompagnino passo dopo passo nella corretta manutenzione degli estintori, secondo quanto previsto dalla UNI 9994-1:2013.

Visualizza il cartellino per estintori certificato ICIM